L’incentivo per i software Industria 4.0 – così come l’iperammortamento – viene esteso al 2019. Il comma 31 della legge 205/2017, legge di Bilancio 2018, allunga il periodo entro il quale le imprese che effettuano investimenti iperammortizzabili possono usufruire della maggiorazione del 40% per gli investimenti in taluni software. La legge estende inoltre l’ambito oggettivo della agevolazione modificando l’allegato B) alla legge 232/2016, legge di Bilancio 2017.
I soggetti che effettuano investimenti iperammortizzabili possono fruire di una ulteriore deduzione del 40% per gli acquisti di beni immateriali inclusi nella tabella B allegata alla legge 232/2016 (in genere software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni). La circolare 4/ E/2017 ha precisato che l’unica condizione per fruire di questo superammortamento dei beni immateriali è che il soggetto abbia effettuato almeno un investimento con iperammortamento del 150 per cento. L’agevolazione spetta pertanto anche se si tratta di beni immateriali non correlati al funzionamento dello specifico cespite materiale oggetto di iperammortamento.
Il comma 32 della legge 205/2017 amplia la definizione di beni immateriali agevolabili modificando il contenuto della tabella B allegata alla legge 232/2016. A partire dal 1° gennaio 2018, tra i beni agevolabili sono compresi anche i seguenti: sistemi di gestione della supply chain finalizzata al drop shipping nell’e-commerce; software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D, realtà aumentata; software, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-fabbrica, fabbrica-campo con integrazione telematica dei dispositivi onfield e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field).
Buongiorno, sono amministratore di una Srl operante nel settore delle confezioni di abbigliamento che intende effettuare un investimento nel corso del 2019, pari a 120mila euro, per l’acquisto di una macchina da taglio automatizzata che risponde ai requisiti 4.0. Al fine di fruire dell’iperammortamento, Le chiedo se l’azienda avrebbe dovuto effettuare l’ordine e pagare l’acconto del 20% nel 2018. Preciso che l’investimento verrà realizzato interamente nel corso del mese di maggio 2019 e non si tratta di un progetto avviato nel 2018. L’azienda potrebbe quindi sfruttare l’iperammortamento del 170% a partire dal 2019, effettuando e pagando interamente l’investimento nel 2019?
O avrebbe dovuto rispettare il vincolo dell’acconto nel corso del 2018?